In un stabile ottocentesco di tre piani fuori terra con vano scala posto al centro della pianta quadrata e coronato da velario vetrato, da un lato era emersa l’esigenza di installare un impianto elevatore per poter agevolmente percorrere le notevoli altezze d’interpiano, dall’altro vi era la condivisa volontà condominiale di preservare la luminosità del vano scala.
La soluzione è stata individuata nella fornitura di un impianto elevatore di produzione posato in un castello metallico autoportante completamente vetrato. La progettazione, basata sull’impiego di profili a catalogo, da un lato ha conciliato esigenze di carattere statico ed esigenze di montaggio, dall’altro ha calibrato l’inserimento del nuovo manufatto mediante finiture mimetiche e coerenti con quanto esistente (ferro ossidato e cerato per la struttura e i nuovi pianerottoli, ripristino esistente ringhiera agli sbarchi ai piani).